Spaghetti al sugo finto de la sora Lina è una delle tante ricette che mi ha suggerito Maria Luisa la signora del mio paese che è un’ottima cuoca.
Però la Sora Lina è la mamma di Maria Luisa che preparava questo primo piatto quando lei era piccola; purtroppo a quei tempi, e si parla degli anni 1940/1950, la carne era davvero un lusso così occorreva trovare alternative.
In più il padre di Maria Luisa consigliava la moglie di utilizzare del vino da riciclare, quello che era rimasto un po’ troppo nella bottiglia ormai stappata.
Detto ciò posso assicurare che questa è una ricetta straordinaria, profumata e saporita.
Vivendo in Toscana non potevo non utilizzare prodotti toscani, dalla pasta al vino; i prodotti locali oltre ad essere più buoni, aiutano il territorio a svilupparsi.
Spaghetti al sugo finto de la Sora Lina ingredienti
Ingredients
Come preparare la ricetta primi piatti Spaghetti al sugo finto
Preparare al fuoco la pentola per cuocere la pasta.
Tritare la carota, la cipolla e il sedano; soffriggere questo trito, con il sale, nell’olio a fiamma bassa e per almeno 10 minuti.
Versare il vino nel soffritto e lasciar bollire a fiamma bassa per 15 minuti.
Calare la pasta dopo che siano trascorsi 10 minuti di cottura del vino, salando l’acqua.
Unire la pasta al sugo finto dopo soli 5 minuti di cottura della pasta stessa; mescolare.
Attenzione a non buttare via l’acqua di cottura, servirà dopo.
Mescolare e far cuocere aggiungendo 100 ml di acqua di cottura della pasta.
Terminare la cottura assaggiando se è buono di sale, mescolando spesso.
Portare in tavola ancora caldi.
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