Pasta choux (bignè)
Pasta choux (bignè). Sapete che in francese choux significa cavoli, probabilmente dovuto alla forma del cavolo verza che è tondo.
La pasta choux presenta una buona manovrabilità e può venire cotta in forme diverse. Grazie al gusto delicato si presta a venire farcita anche con ingredienti salati e per queste caratteristiche trova posto in modi diversi sia come stuzzichino che come antipasto.
Con questa base si possono preparare i bignè, i profiterole, le zeppole di San Giuseppe e tanto altro.
Devo ringraziare per questa ricetta Maria de Candia.
Ma vediamo cosa occorre per preparare la
PASTA CHOUX (BIGNE’)
INGREDIENTI
- 225 g di farina 00
- 140 g di burro
- 300 g di acqua
- 7/8 uova
- 1 cucchiaino di zucchero
- un pizzico di sale fino
- mezza scorza di limone grattugiata
Passiamo alla preparazione di questa ricetta
In un pentolino versiamo l’acqua, lo zucchero, il sale, il burro a pezzetti e la scorza del limone grattugiata.
Facciamo sciogliere il burro e quando inizia il bollore togliamo la pentola dal fuoco e aggiungiamo tutta la farina, mescoliamo e rimettiamo sul fuoco.
A questo punto continuate a mescolare perchè la pasta si deve asciugare; mi raccomando, questo è importante ai fini della riuscita della ricetta (lo dico per esperienza personale) quindi dovete stare li a girare almeno per 30 minuti fino a che sia bene asciutta e diventi così
Togliamo la pentola dal fuoco e trasferiamo il composto in una ciotola e facciamo raffreddare.
A questo punto, una volta fredda, iniziamo ad aggiungere le uova, una alla volta, facendo assorbire bene l’uovo prima di inserire il successivo.
Fino a 4 uova, potete andare sul sicuro, se avete fatto asciugare bene la pasta choux. Dal quinto uovo, facciamo attenzione perchè se diventa troppo molle non possiamo più rimediare. Se pensate che un uovo sia troppo, sbattetelo e versatelo un poco alla volta se occorre.
L’impasto va lavorato tanto fino a diventare liscio non duro e che non si afflosci.
Ora con una siringa o sac à poche date alla pasta choux la forma desiderata, friggiamo se vogliamo preparare le zeppole, invece se vogliamo preparare i bignè possiamo anche infornare.
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