Crostata cappuccino con pasta frolla al caffè.

E’ un dolce fantastico, profumato, gustoso, delizioso, non trovo più aggettivi per descriverlo; tre strati di infinita bontà: una pasta frolla al caffè, una crema al cappuccino e una ganache al cioccolato fondente.

Non è un dolce che si prepara in un’ora, occorre almeno una mezza giornata, ma se si prepara la frolla al caffè la sera prima, per la merenda del pomeriggio è pronta, ma anche se si vuol presentarla come dolce del pranzo della Domenica, si possomo seguire questi tempi.

E’ un’ottima alternativa alla crostata di marmellata, con la confettura o con la crema di nocciole.

Anche mia figlia che preferisce le crostate con le marmellate, questa con il cappuccino è risultata ottim

Crostata cappuccino con pasta frolla al caffè ingredienti

Come fare la crostata

La prima operazione è preparare la pasta frolla al caffè che sarà la base della crostata.

Seguire la ricetta sul blog. per l’mpasto della frolla.

Una volta che la pasta frolla è pronta all’uso, imburrare e infarinare uno stampo da crostata di 26 cm, stendere la frolla in uno spessore di 3-4 mm e ricoprire lo stampo.

Aiutarsi con le mani, sarà più semplice ricoprire lo stampo.

Rivestire poi con un foglio da carta da forno la frolla e cospargerla con dei fagioli o ceci secchi.

Questa è la cosidetta cottura alla cieca.

A cosa serve la cottura alla cieca? E’ utile per far risultare perfette le basi delle crostate, così da poterle farcire più facilmente. Senza la cottura alla cieca l’impasto potrebbe gonfiarsi e quindi risultare non omogeneo.

Infornare a 180° per 20 minuti, poi togliere i fagioli e la carta e lasciare in forno ancora per 6 minuti.

Poi togliere dal forno e lasciamole il tempo per raffreddare.

Preparazione crema al cappuccino senza uova

Mettere il foglio di gelatina in ammollo in acqua fredda.

Mettere al fuoco il latte con lo zucchero, la panna e la vanillina; scaldare fino a che lo zucchero non è sciolto completamente.

In una ciotolina inserire la farina di riso e mescolarla con il caffè ristretto o con la polvere di caffè, diluire con un po’ del composto con il latte senza che diventi una crema;

inserirlo nel latte caldo e a fiamma bassa, far addensare mescolando sempre con una frusta.

Aggiungere poi la colla di pesce ben strizzata.

Togliere la crema dal fuoco e dopo pochi minuti aggiungere il burro, mescolare con una frusta, in modo da rendere il composto più spumoso.

Versare la crema in una ciotola e ricoprirla con la pellicola ben aderente alla superficie per non far formare una pellicina fastidiosa; farla raffreddare completamente.

Una volta fredda ricoprire con questa crema la base della crostata, livellarla e metterla in frigo per 20 minuti.

Trascorsi 10 minuti iniziare a preparare la ganache, si può anche preparare prima, ma potrebbe solidificarsi e risulterebbe difficile da stendere sulla crostata.

Comunque se dovesse succedere, basterà rimetterla sul fuoco con 2 cucchiai di latte e sarà pronta all’uso.

Versare la panna in un pentolino e portarla ad ebollizione, aggiungere il cioccolato e farlo sciogliere, mescolando sempre.

Togliere fuori dal frigo la crostata e versare sulla stessa la ganache di cioccolato, ricoprendola completamente.

Riporlo in frigo ancora per 30 minuti, dopodichè decorarla come più piace, la crostata è pronta.

Ecco l’interno della crostata.

Sentirete che buona, sarà un successone e i vostri ospiti vi riempiranno di complimenti per questa bontà.

Potrebbe essere anche un’idea regalo, da portare ad una cena, sono sicura che vi inviteranno molto più spesso!

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Che menù far terminare con questa crostata.

Il mio consiglio è presentare questo dolce dopo che si è servito come primo piatto Lasagne al pesto, dove naturalmente il pesto è stato fatto in casa, e come secondo piatto di pesce dei buoni involtini di verza con baccalà e pistacchi.