Da premettere che io adoro mangiare la pasta accompagnata con il pane, lo so non è proprio light, ma io lo adoro.
Così in occasione del Contest Lo Pan Ner il pane delle Alpi, ho voluto presentare una ricetta dove il pane accompagna la pasta.
Sicuramente non sarà stata una scelta vincente, ma non ho di queste pretese.
L’ho un po’ rivisitata, non rispecchia proprio l’originale delle Armelette o Lasagne bastarde, l’ho resa un po’ più cremosa, ho aggiunto Lo Pan Ner, ho utilizzato la panna come ingrediente acido e decorato con della nepitella fresca appena raccolta.
Davvero un ottimo primo piatto, che va mangiato con forchetta e coltello.
Ma vediamo cosa occorre per questa ricetta
Primi piatti toscani
Ingredienti per 6 persone:
Per Lo Pan Ner:
550 g di Farina di segale integrale
250 g di Farina di grano tenero tipo 0
200 g di Farina di grano tenero integrale
600 ml di acqua
20 g di lievito di birra fresco o 10 di lievito secco
20 g di sale
Per le lasagne bastarde:
200 g di farina di semola
100 g di farina di castagne
4 uova
6 g di sale
Per il condimento:
750 g di ricotta di pecora fresca
150 ml di panna da cucina
100 g di pecorino grattugiato
100 g di parmigiano grattugiato
pepe
Olio extravergine d’oliva
Passiamo alla preparazione della ricetta
Cestini di pane ripieni di pasta fresca
Preparare il pane seguendo la ricetta che si trova sul blog.
Ma quando si arriverà alla seconda lievitazione (quindi dopo l’ora di riposo) non dargli la forma della pagnotta, ma si dovrà dare la forma di cestini.
Formare tanti pezzetti dal peso di circa 250 g (perchè ho utilizzato delle scodelle dal diametro di 15 cm);
Stendere a formare un cerchio di 25 cm i pezzetti di impasto e ricoprire il fondo delle scodelle, magari ungendole un po’.
Se si preferisce preparare dei cestini più piccoli, ho utilizzato dei pirottini e ricoperti con 50 g di impasto e in questo caso se ne ricaveranno 25 cestini.
Una volta preparati mettere in forno già caldo a 200° modalità ventilato, per 30 minuti.
Una volta pronte lasciarle completamente raffreddare prima di staccare il cestino di pane dal contenitore.
Come preparare le lasagne
Setacciare entrambe le farine e poggiarle a fontana su una spianatoia, praticare un foro al centro e inserire le uova con un pizzico il sale.
Con una forchetta sbattere le uova e piano piano farle assorbire dalla farina e formare un composto liscio e compatto; avvolgerlo in un cannovaccio pulito e mettere in frigo per 1 ora.
Trascorsa l’ora di riposo riprendere il composto e un pezzo alla volta formare delle sfoglie stendendole con il mattarello o con la nonna papera.
Ho utilizzato quest’ultima per stendere la pasta e considerato che la mia macchinetta ha una numerazione da 1 a 7 per stabilire lo spessore, io sono arrivata a 5.
Ricavate le sfoglie le ho tagliate a quadrati di circa 8 cm, che ho appoggiato su un vassoio infarinato per farle un po’ asciugare.
Prepariamo il condimento:
Mettere al fuoco l’acqua per cuocere le lasagne.
In una ciotola setacciare la ricotta, unirvi la panna e mescolare con un mestolo di acqua calda della pasta.
Aggiungere il pecorino e il parmigiano e mescolare fino ad ottenere una crema.
Far cuocere le lasagne nell’acqua che bolle e salata per alcuni minuti, fino a quando non saliranno in superficie;
scolarli con un mestolo bucherellato e metterli direttamente nel composto di ricotta e panna.
Inserire due mestoli di lasagne condite nei cestini grandi, oppure due cucchiai in quelli piccoli;
cospargere con altro formaggio, un filo d’olio e qualche fogliolina di nepitella fresca.
Servire in tavola ancora caldi.
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