Cavolfiore nella pentola a pressione

CAVOLFIORE NELLA PENTOLA A PRESSIONE

Quando si cucina il cavolfiore, il problema che ci assilla è il cattivo odore che poi resta in cucina.

Con la pentola a pressione, non è che si elimina il cattivo odore, ma possiamo preparare il cavolo in tempi più veloci ed attenuare così il problema.

L’importante è togliere velocemente il cavolfiore, una volta pronto, dalla pentola, e buttare via l’acqua di cottura. Se non utilizzerete subito il cavolfiore, potete avvolgerlo nella pellicola e porlo in frigo o in congelatore.

Ma vediamo come fare per preparare il

CAVOLFIORE NELLA PENTOLA A PRESSIONE

Eliminare le foglie esterne dal cavolfiore, lavarlo per bene.

Porlo nella pentola a pressione e riempire d’acqua la pentola fino a metà.

Richiudere la pentola a pressione.

Mettete al fuoco la pentola e non appena inizia a “fischiare” abbassare la fiamma e lasciare così per 15 minuti.

Trascorso il tempo togliere dal fuoco e lasciar fuoriuscire tutto il vapore. Togliere il coperchio e togliere immediatamente il cavolfiore dalla pentola e utilizzarlo come più vi piace.

Cercate sul blog le ricette con il cavolfiore, sono davvero buone.

Cavolfiore nella pentola a pressione

Cucina Casareccia

Sono Maria Rosaria a cui piace chiacchierare soprattutto in cucina di cucina, raccontare di cibo e di come è importante prepararlo in casa per avere sempre ricette gustose e sane. Se non lo si può preparare in casa allora occorre comprare con consapevolezza e leggere l'etichetta con esattezza!

1 commento

  1. A me piace molto il cavolfiore, anche pastellato e fritto è buonissimo

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